Tra i social media più in crescita del 2016 abbiamo avuto il piacere di registrare un considerevole balzo in avanti della piattaforma Instagram, ormai colosso indiscutibile nel panorama dei “social sharing”. Inizialmente usato esclusivamente per dare sfoggio e sfogo alle proprie vanità, oggi Instagram è finalmente usato anche come strumento per fare branding in modo efficace e diretto.
Perché utilizzare Instagram per la propria azienda? Lo chiediamo a Marco Temperino, social media manager per Engenia e grande appassionato di comunicazione visiva efficace.
“Le motivazioni per cui usare instagram per la propria azienda sono diverse, ma la principale è sicuramente l’affermazione del proprio brand.”
Vediamo nel dettaglio come utilizzare al meglio questo strumento e come può contribuire al nostro personal branding.
“Prima di tutto bisogna focalizzarsi sulla propria identità creando uno storytelling che possa trasmettere un messaggio del nostro brand in maniera molto coerente. Per chi stesse per approcciare Instagram per la prima volta, consiglio di seguire questi semplici passi: .
# Aprire il proprio profilo e lavorare sulla biografia inserendo alla fine il link al proprio sito web
# Parola d’ordine: qualità. Sembrerà banale sottolinearlo ma caricare le foto migliori, cioè quelle che ci rappresentano meglio e che possono risultare più interessanti, daranno la corretta immagine di qualità che vogliamo trasmettere.
# Il corretto uso degli Hashtag indirizzerà la foto o il video sul giusto binario della comunicazione dando più forza e coerenza al messaggio che si vuole trasmettere. Non ci sono regole precise sulla quantità di Hashtag da utilizzare ma Instagram ne consente l’uso di al massimo 30.
# Al fine di consolidare e diffondere la nostra presenza su Instagram sarebbe opportuna un’attività di cross-posting. Condividere le nostre foto anche su altri social aiuterà a creare un’identità forte e coerente anche nelle altre piattaforme.
# Mostriamo il back-stage. L’idea di condividere ciò che stiamo facendo o realizzando dietro le quinte, oltre che essere un’idea simpatica è anche un’idea vincente perché i nostri followers si sentiranno più coinvolti e partecipi alle nostre attività e ai nostri work in progress.
# Il personal branding non nasce per caso o per pura magia ma lo si crea anche costruendo relazioni basate sul valore che riusciamo a trasmettere. Quando qualcuno commenta il nostro ultimo post è sempre bene rispondere perché le persone che si sentono corrisposte in futuro torneranno ad interagire con noi.
# Non solo foto. E’ già da diverso tempo possibile postare dei video di una durata massima di 15 secondi. Consideriamo questa una buona alternativa alle foto per rompere di tanto in tanto la monotonia e creare un contatto più forte con i nostri followers. Utilizziamo questo potente mezzo per il nostro storytelling.
# Otteniamo traffico verso il nostro sito web. No, non stiamo parlando solo del link che abbiamo inserito nella biografia. Quando carichiamo la foto dell’ultimo prodotto della nostra azienda potremmo inserire uno short-url direttamente nella descrizione.
# Mostrare la soddisfazione dei clienti. Non esiste miglior testimonial di un cliente soddisfatto. Piccolo ma utile consiglio: prima di pubblicare la foto del cliente sarebbe opportuno chiedere il permesso e certificarlo in forma scritta.”